the quest for a new Documentary form
PUSHING THE BOUNDARIES OF THE CREATION OF IMAGES THROUGH EXPLORATION
my LEGACY, MY inspiration
{ENG}My father loved exploring, he was a pioneer in his television career!
I owe a lot to him and to my mother because in different ways they both sparked my imagination and allowed me to roam freely in life and search for my inspiration.
I have always felt impelled to move away from the incubational nest to explore, to become more, to expand upon the growth gained through my heritage. A quest to break free from the bounds and limitations self-imposed by my acquired beliefs. My interest towards the exploration of boundaries, my need to be in contact with the wilderness, is a sort of vocation or primordial genetic push that helps me to know myself better.
When preparing a new project or shooting my films I am enchanted by actions that require the courage of self-conviction, belief in self and in the paths of life. The themes of synchronic relations between human beings, of spiritual and scientific research, myth, symbol, the soul and the unconscious, in a certain sense constitute my chosen ground.
In my encounters in life I am always fascinated by adventurers, explorers, people who break trail, who are inventive, who attempt to transcend, who have the inner confidence to step away from the convention of mass consensus and beyond the boundaries of known self.
{ITA}Mio padre adorava esplorare, è stato un pioniere nella sua carriera televisiva!
Devo molto a lui e a mia madre perché in modi diversi hanno entrambi acceso la mia immaginazione e mi hanno permesso di muovermi liberamente nella vita per cercare la mia ispirazione.
Mi sono sempre sentito spinto ad allontanarmi dal nido d'incubazione per esplorare, diventare di più, espandere la crescita ottenuta attraverso la mia eredità. Una ricerca per liberarmi dai limiti e dai limiti autoimposti dalle mie convinzioni acquisite. Il mio interesse verso l'esplorazione dei confini, il mio bisogno di stare a contatto con la natura selvaggia, è una sorta di vocazione o spinta genetica primordiale che mi aiuta a conoscermi meglio.
Quando preparo un nuovo progetto o giro i miei film rimango incantato da azioni che richiedono il coraggio della convinzione di sé, la fiducia in se stessi e nei percorsi della vita. I temi delle relazioni sincroniche tra gli esseri umani, della ricerca spirituale e scientifica, del mito, del simbolo, dell'anima e dell'inconscio, costituiscono in un certo senso il mio terreno d'elezione.
Nei miei incontri nella vita sono sempre affascinato da avventurieri, esploratori, persone che aprono la strada, che sono inventivi, che tentano di trascendere, che hanno la fiducia interiore per allontanarsi dalla convenzione del consenso di massa e oltre i confini del sé conosciuto.
SEARCHING FOR A STYLE
{ENG}
My work as a documentary filmaker is at the crossroads between anthropology, geographical exploration, philosophy and history, all themes which I reworked in a completely personal way.
My documentary films are kind of travel diaries, they are somehow all adventurous stories that attempt to go “beyond” history although set in specific historical contexts.
They are multidimensional fantasies, a little fairy tail, a little surreal, oscillating between the attempt to document the existences of men and people in an anthropological and scientific form, and the sudden inner outburst coming from a deep place within me which opens up a more humanistic approach, more akin to poetry, that guides me in the pursuit of an ideal human integrity within the faces and voices of the people I meet.
And the vehicle for my connection to the vision I have of that universal mystery, which I could describe as "seeing eternity in a child at play", always seems to be my continuously renewed discovery of the wisdom of the earth; a wisdom that I recognize, and try to resonate with. I have matured a profound and personal respect for the wild and sacred force of nature, in which everything flows and becomes history.
I thus try to express in the language of my films a poetic built through experience and strong human relationships, through a profound exercise of reflective inner and outer listening. I try to give back to my audience my deep admiration of the intrinsic beauty I see in the world and in people, through truthfulness and immediacy combining "cinema-verité" style with experimental photography in a visual research for an original and avant-garde aesthetic.
{ITA}Il mio lavoro di documentarista si colloca al punto d’incrocio tra antropologia, esplorazione geografica, filosofia e storia, tutti temi rielaborati in modo del tutto personale.
I miei film documentari sono sempre una specie di diario di viaggio, sono in qualche modo dei racconti avventurosi “fuori” dalla storia nonostante siano ambientati in specifici contesti storici.
Sono fantasie pluridimensionali, un po’ fiabeschi, un po' surreali, oscillanti tra il tentativo di documentare in senso antropologico e scientifico le esistenze di uomini e popoli, e l'improvvisa esplosione interiore proveniente da un luogo profondo dentro di me, che apre un approccio più umanistico, più affine alla poesia, che mi guida nella ricerca di un'ideale integrità umana nei volti e nelle voci delle persone che incontro.
E il veicolo per la mia connessione con la visione che ho di quel mistero universale, che potrei descrivere visivamente come "vedere l'eternità in un fanciullo che gioca" sembra sempre essere la continua e rinnovata scoperta della saggezza della terra, una saggezza che riconosco e con la quale tento di risuonare. Ho maturato un profondo e personale rispetto per la forza selvaggia e sacra della natura, in cui tutto scorre e diventa storia.
Cerco così di esprimere nel linguaggio dei miei film una poetica costruita attraverso l'esperienza e forti relazioni umane, attraverso un profondo esercizio di ascolto riflessivo interiore ed esteriore.
Cerco di restituire al mio pubblico una profonda ammirazione per la bellezza intrinseca che vedo nel mondo e nelle persone, attraverso la sincerità e l'immediatezza, coniugando lo stile "cinema-verità" con la fotografia sperimentale in una ricerca visiva per un'estetica originale e all'avanguardia.
my TRAVELs WITHin
{ENG}
Nature is for me the great generator, the invisible and elusive depth that can bring along positive change, I learned it through the authors and philosophers I admire the most.
“When traveling, you can encounter the childhood of the world”, Tonino Guerra, screenwriter and poet, told me at the beginning of my career. Since then I have tried to decline the theme of travel in various angles, trying to interpret it in multiple ways.
A quest for experience that expands my knowledge of life,
often manifesting as a desire for travel beyond my cultural upbringing, escaping from virtual and detached relationships,
to gain a deeper or more transcendent understanding of life.
I am in search of suspended and invisible places, of stories of courage and passion, of otherwordly patterns, that in order to be reached and mastered they require you to try and cross the doors to other dimensions, unlocking parallel forces.
All this brings meaning, passion and joy into my life. It is truly beautiful to arrive to a place where you can recognise yourself through other human experiences.
{ITA}
La natura è per me la grande generatrice, la profondità invisibile e inafferrabile che può portare con sé un cambiamento positivo, l'ho imparato attraverso gli autori e i filosofi che ammiro di più.
“Viaggiando si può conoscere l’infanzia del mondo” mi diceva all'inizio della mia carriera Tonino Guerra, sceneggiatore e poeta.
Da allora ho cercato di declinare il tema del viaggio in varie angolazioni, cercando di interpretarlo in più modi.
Alla ricerca di un'esperienza che possa espandere la mia conoscenza della vita, che spesso si manifesta come desiderio di viaggiare oltre la mia educazione culturale, fuggendo dai rapporti virtuali e distaccati, per acquisire una comprensione più profonda o trascendente della vita.
Sono alla ricerca di luoghi sospesi e invisibili, di storie di coraggio e di passione, di schemi ultraterreni, che per essere raggiunti e compresi necessitano il tentativo di varcare le porte di altre dimensioni, sbloccando forze parallele.
Questi percorsi portano nella mia vita significato, passione e gioia. E’ bellissimo arrivare in un posto dove attraverso altre esperienze umane riesci a riconoscere te stesso.