Cervino la Montagna del Mondo

Festival del cinema di montagna di Belley in Francia

Il rispetto per la montagna, per la sua essenza e per i suoi significati, è stato uno dei temi cardine su cui spesso si sono erette le riflessioni e i documentari di Nicolò Bongiorno. Una forma di devozione in cui la premura nel posizionare il piede nel giusto anfratto e la fatica verso la vetta rappresentano non soltanto un omaggio ai panorami innevati dove l’aria diviene rarefatta, ma dei veri e propri passi verso la conoscenza del sé, dell’Ignoto e della natura che ci circonda. La città di Belley, situata nell’alta valle del Rodano nel cuore della Francia, in occasione della seconda edizione del "Festival de cinéma de montagne" ha così voluto rendere omaggio allo spirito alpinista del regista con la doppia proiezione di “Songs of the Water Spirits” e “Cervino. La montagna del mondo”. Due sale gremite di un pubblico desideroso di emozionarsi hanno quindi acclamato i film, immergendosi in un’approfondita esplorazione dell’animo di Bongiorno.

Nicolò oggi ospite di Massimiliano Ossini a UNOMATTINA per parlare di ambiente e della fiction su papà Mike

Nicolò Bongiorno, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, oggi ospite di Massimiliano Ossini a Unomattina per parlare di ambiente, uno dei temi più cari anche al grande Mike.

"Sto seguendo tante cose legate alla memoria di papà - racconta - La Rai realizzerà una fiction biografica dedicata a lui, andrà in onda nel 2024, e quindi molto presto in occasione del 100° anniversario della sua nascita ci sarà un grande film sulla sua vita".

"Cervino - la Montagna del Mondo" esce al cinema in Francia

anteprima a Chambery, e 9 ottobre uscita in Francia

Nicolò Bongiorno: "Sulla Gran Becca ho ritrovato papà"

Nicolò Bongiorno: "Sulla Gran Becca ho ritrovato papà"

Il figlio di Mike, alpinista e cineasta, prepara una trilogia sull'esplorazione: "La pellicola rievoca la prima ascensione ma è anche viaggio interiore e metafora del rapporto tra me e mio padre"