Evento

Allegria Films al museo per la mostra "Sciamani - Comunicare con l’invisibile"

Allegria Films è orgogliosa di comunicare la sua partecipazione all’inaugurazione della mostra “Sciamani - Comunicare con l’invisibile” in programma dal 17 dicembre 2023 al 30 giugno 2024 presso il Palazzo delle Albere di Trento. Per questa esposizione, unica nel suo genere e nata dalla collaborazione interdisciplinare di quattro realtà attive sul territorio trentino (MUSE, MART, Museo Etnografico Trentino e Fondazione Sergio Poggianella), Allegria Films ha realizzato un’intervista-documentario che potrete ammirare durante la visita. Vi aspettiamo.

TERRE AL BIVIO - SERENA BATTISTI E NICOLO' AL TRENTO FILM FESTIVAL

Le opere di Serena Battisti esposte in questa bellissima mostra al Trento Film Festival traggono ispirazione da alcuni documentari proiettati nelle ultime edizioni del Trento Film Festival e rielaborano in senso creativo le emozioni e le riflessioni scaturite dalla loro visione. Serena ha cercato di risalire all’essenza dei gesti, dei pensieri dei personaggi dei documentari, delle loro vicende personali e di quelle corali delle “Terre Alte” in cui risiedono – dal Tibet alla Bolivia, dall’Iran alla Corea del Sud – fissandole poi su tela come scatti di un viaggio, istantanee di incontri fortuiti ma significativi. Cristallizzando quegli attimi in senso cinematografico, ne estrapola il loro messaggio universale, dalla forte vocazione sociale, invitando lo spettatore a sostare davanti alle opere e prendersi del tempo per riflettere, per esplorare le proprie reazioni ed emozioni.

Le due opere di apertura – dedicate al territorio indiano del Ladakh e ispirate al film SONGS OF THE WATER SPIRITS – pongono il visitatore dinanzi a un bivio concreto: da un lato si è chiamati a indagare le sfide sociali ed economiche dell’epoca contemporanea e le loro ricadute sui popoli e sulle tradizioni delle Terre Alte; dall’altro si è spinti a esplorare l’inquietudine di fronte alla crisi ambientale che minaccia il presente e il futuro dell’umanità e che ci chiama a un’assunzione di responsabilità, in primo luogo a livello individuale. 

Songs of the Water Spirits a Moncenisio. Ascoltare la voce delle montagne

Un grido spezzato si spande nell’aria; è la voce della sofferenza di un pianeta ancora una volta trafitto, ferito e costretto ad un arido cordoglio privo di lacrime. È quanto accaduto alcuni giorni fa lungo il ghiacciaio della Marmolada dove il crollo di un seracco ha provocato la morte di alcuni escursionisti impegnati nella salita. Una tragedia annunciata da quei climatologi e nivologi che da anni tentano invano di sensibilizzare le comunità internazionali ad un intervento repentino volto a contrastare i catastrofici effetti della crisi climatica. Nel 2019 il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) aveva infatti dichiarato come tra il 2004 ed il 2015 il volume del ghiacciaio della Marmolada si fosse ridotto del 30% e che nel giro di 25-30 anni avremmo potuto assistere alla sua definitiva scomparsa. Disastri a cui troppo spesso abbiamo guardato con sufficienza poiché ritenute questioni altrui e distanti; problemi, pensavamo, lontani dalle nostre responsabilità, ma la cui colpevolezza giaceva esposta in piena luce nella nostra condivisa accettazione di uno status quo globale. È per questo che oggi si rivela ancor più doveroso continuare a parlare non solo dell’aumento della temperatura media e della siccità incalzante, ma soprattutto di ciò che può esser fatto per limitarne gli effetti.

Di questo abbiamo voluto quindi parlare a Moncenisio in occasione della rassegna “Cinema in verticale” del Valsusa Filmfestival durante la quale, con la proiezione di Songs of the Water Spirits, il pubblico ha preso coscienza di come il destino di ogni uomo o donna sia intimamente legato al rispetto che saremo in grado di riservare alla natura. Monti, ghiacciai e fiumi non sono solamente imperituri testimoni che da millenni vegliano sui nostri passi, bensì espressione del nostro delicato legame con ciò che ci circonda; interpreti di un fragile equilibrio di cui possediamo un’inalienabile responsabilità.

È dunque con grande emozione e gratitudine che Allegria Films rivolge i suoi ringraziamenti al comune di Moncenisio e al sindaco Mauro Carena che ha scelto di dar voce alle nostre parole affinché esse possano trovare una propria eco tra le valli dell’animo umano e, come un gelido torrente, trascinare tra le sue acque la speranza di un cambiamento tangibile.

Songs of the Water Spirits ad "Un Grado e Mezzo" per le Settimane della Scienza 2022 di Torino 🌏

Si è concluso ieri l’appuntamento con l’edizione zero di “Un Grado e Mezzo. Festival su clima e ambiente”, evento ideato da CentroScienza Onlus all’interno delle Settimane della Scienza 2022 di Torino al quale Allegria Films ha avuto l’onore di partecipare.

Due giornate ricche di attività dedicate alla consapevolezza sul contesto climatico contemporaneo e che hanno visto coinvolti numerosi scienziati, ricercatori e giornalisti impegnati sul fronte della promozione di una coscienza ambientale globale.

La presenza di donne e uomini dallo spirito indomito, insieme all’ampia e sentita partecipazione da parte del pubblico, ha quindi reso per noi la proiezione di Songs of the Water Spirits a chiusura del festival un vero e proprio privilegio e che ci ha dato modo di mostrare gli effetti terribili provocati da una scellerata globalizzazione.

Tuttavia non sono sole ombre quelle che si profilano all’orizzonte, come mostrato dagli innovativi progetti dei coraggiosi protagonisti del nostro film; flebili bagliori da preservare, salvaguardare e rispettare hanno infatti il potere di illuminare l’oscurità verso cui stiamo inesorabilmente procedendo e che una volta raggiunti e nutriti potranno finalmente dare inizio ad una nuova era di equilibrio ambientale e culturale tra umanità e natura.

Songs of the Water Spirits per parlare di ecolinguistica al Premio Ostana

Il valore delle molteplici identità culturali che popolano ogni angolo del nostro pianeta costituisce uno dei temi portanti a cui Allegria Films, dopo anni di ricerca in Ladakh, ha dato voce in “Songs of the Water Spirits”.

In particolare il nostro lavoro, fatto di studio, ma anche di incontri, ha scelto di sottolineare l’importanza di un nuovo paradigma che negli ultimi decenni si è fatto strada all’interno delle riflessioni di molti pensatori; e così, insieme ad una critica ecologica, a storie di coraggio, di progetti innovativi e moderni, le parole di coloro che abbiamo incontrato nel corso del nostro cammino ci hanno permesso di portare alla luce la disciplina dell’ecolinguistica.

Lungi dal costituire un’analisi relegata ad una dimensione meramente teorica, l’ecolinguistica al giorno d’oggi si presenta come branca della ricerca dalla valenza pratica che ha il merito di fondere in sé sia uno studio delle trasformazioni linguistiche che una riflessione sui cambiamenti ambientali a cui l’uso smodato delle risorse nell’epoca della globalizzazione ha condotto.

La vita delle lingue è intimamente intrecciata con il proprio contesto sociale e naturale e questo il Ladakh (eco di un atteggiamento tanto indolente quanto predatorio nato altrove) ce lo ha mostrato con spietata crudezza, mettendoci di fronte all’avanzata di una globalizzazione che quotidianamente divora tradizioni e identità culturali.

È stato quindi un onore poter partecipare al Premio Ostana 2022, un evento dalla rilevanza internazionale ed interamente dedicato alla promozione di una consapevolezza nei confronti della preziosità delle lingue minoritarie. In questo splendido borgo d’alta montagna al confine con la Francia abbiamo potuto confrontarci con una realtà fatta di donne e uomini attivamente dediti alla propria missione, come Bhuchung D. Sonam, scrittore e poeta di origini tibetane esiliato dal proprio paese o come Nicolas Tournadre, linguista francese di fama internazionale specializzato in lingue tibetane e protagonista di Songs of the Water Spirits e molti altri.

La passione che accompagna il loro lavoro nutre tutto ciò in cui crediamo, ma soprattutto lotta per rendere più robuste quelle radici che legano ognuno di noi alla Terra, nel rispetto di chi siamo stati e di chi un giorno, forse, potremo essere.

Songs of the Water Spirits si aggiudica il premio "Città di Perugia- Archeologia Viva" al Perugia Archeofilm 2022

Pur con numerosi traguardi raggiunti alle nostre spalle, riconoscimenti come quello di ieri ottenuto al Perugia Archeofilm continuano ad insegnarci il valore delle emozioni che di volta in volta ci arricchiscono e ci spingono avanti sul nostro percorso.

E così in una limpida notte di inizio estate Allegria Films ringrazia il pubblico di questo ispirante festival che ha scelto di assegnare a Songs of the Water Spirits il prestigioso premio della giuria popolare "Città di Perugia- Archeologia Viva". Grazie ad ognuno di voi per aver onorato il nostro lavoro con i vostri occhi e con il vostro cuore.

Songs of the Water Spirits a Rondine Cittadella della Pace: parlare del legame tra conflitti e cambiamento climatico

Il domani è responsabilità di ognuno di noi, senza alcuna distinzione di età, sesso, cultura o religione. Questo non significa considerare il mondo che ogni giorno contribuiamo a costruire o a distruggere una nostra proprietà in quanto singoli, ma piuttosto come sia nostro imperativo morale prendercene cura per il bene collettivo dell’essere umano e di coloro che verranno dopo di noi.

Molti giovani ormai, donne e uomini di domani, sentono sempre più spesso l’urgenza di operare cambiamenti e inversioni di rotta di portata globale ed è proprio a loro che si rivolgono molte delle numerose iniziative promosse da Rondine Cittadella della Pace.

Piccolo borgo dell’entroterra toscano, Rondine è una realtà che da più di trent’anni si adopera per dare forma a progetti che al centro delle proprie considerazioni mettono non solo la convinzione di come ognuno di noi abiti un pianeta verso cui dover dimostrare rispetto, ma anche un’attiva consapevolezza dei meccanismi geopolitici e delle loro spesso terribili conseguenze.

Conflitti, tutela delle identità culturali e ambiente sono i temi centrali attorno a cui si sviluppano tanto le offerte formative dei corsi scolastici ed accademici di Rondine, quanto le campagne atte a promuovere lo sviluppo di rapporti socio-politici pacificati.

Da sempre sensibile alla trattazione di questi argomenti, Allegria Films ha così scelto di incontrare i ragazzi del progetto scolastico Quarto Anno Rondine e di condividere con loro una giornata dedicata all’apprendimento e al dialogo.

In seguito, nella ferma consapevolezza di come certe tematiche debbano costituire sempre di più l’humus su cui edificare i dibattiti contemporanei, i giovani, stimolati dal lavoro e dalle ricerche svolte dalla troupe di Allegria Films in Ladakh per Songs of the Water Spirits, insieme a Nicolò Bongiorno hanno dato forma ad un vivo confronto sui temi che oggigiorno legano i conflitti socio-politici ai cambiamenti climatici

Non spettatori, ma promotori di un desiderio di innovazione culturale ed ambientale, in questi ragazzi e ragazze abbiamo potuto trovare lo spirito che auspichiamo possa trovar sempre più spazio nelle agende degli enti internazionali e che un giorno, con ogni speranza, potranno essere redatte da questi giovani che quotidianamente coltivano con le loro idee il terreno del futuro.  

I Leoni di Lissa si aggiudica ben tre menzioni speciali all'Agon International Festival 2022 di Atene 🏆🏆🏆

Alla presenza di autorevoli artisti, rappresentanti della cultura e della politica greca, si è concluso ad Atene il prestigioso festival AGON International Archaeological Film Festival.

Sospinti dal richiamo e dal respiro cristallino che solo l’arte e la cultura sanno offrire, il pubblico e la giuria hanno acclamato la dimensione esplorativa e narrativa intrisa dell’universalità della cultura classica greca, la qualità tecnica e fotografica espressa dal gruppo di lavoro diretto da Nicolò Bongiorno e il valore culturale della scoperta archeologica manifestata dal film documentario “I Leoni di Lissa”.

È proprio a loro che vogliamo rivolgere i nostri ringraziamenti per le tre menzioni speciali ricevute dal film e che lo hanno visto svettare tra le categorie “Cinematography”, “Archeological Film” e “Gran Prix”.

Al centro dei traffici culturali ed economici del Mediterraneo, fin dai tempi più antichi tra le vie di Atene i pensieri e le opere di uomini e donne si sono incontrati e confrontati, apprendendo continuamente gli uni dagli altri.

Così, memore di una storia fatta da individui e consapevole dell’importanza della promozione sincera della nostra cultura comune, questo importante festival ha aperto le sue porte ad artisti provenienti da tutto il mondo, affermandosi ancora una volta come un’occasione di scambio e di crescita anche per noi.

Grazie Atene!

AuroVille Film Festival 2022

[ITA] È sullo sfondo della "città universale" di Auroville, in India, che ieri ha avuto luogo l'acclamata proiezione di Songs of the Water Spirits in occasione del suo annuale festival. In questo luogo di pace ed armonia, dove persone da tutto il mondo partecipano alla vita comunitaria, Songs of the Water Spirits ha voluto raccontare le storie di uomini e donne che credono nel futuro e nel potere delle proprie idee.

[ENG] It is against the backdrop of the "universal city" of Auroville, India, that the acclaimed screening of Songs of the Water Spirits took place yesterday at its annual festival. In this place of peace and harmony, where people from all over the world participate in community life, Songs of the Water Spirits wanted to tell the stories of men and women who believe in the future and in the power of their ideas.

Songs of the Water Spirits at Expo Dubai

Nicolò Bongiorno presenta Songs of the Water Spirits ad Expo Dubai 2020

Un pianeta più sano significa un futuro più felice per tutti ed ognuno di noi ha un ruolo nel far sì che ciò accada.

Ma come può una persona fare la differenza?

È vero, spesso l'opprimente complessità della crisi climatica che quotidianamente si delinea attorno a noi può rivelarsi un ostacolo tanto schiacciante da inibire ogni nostra spinta e volontà di azione. E così la paura ed una mancanza di fiducia nei confronti del nostro stesso futuro ci portano all’immobilità e a seppellire ancor di più le nostre teste al di sotto di pesanti cumuli di sabbia.

Ecco perché le narrazioni umane sono così importanti: per ispirare tanto i nostri sogni, quanto le nostre azioni. Per nutrire i nostri cuori, dare nuova linfa alle nostre emozioni e dare prova di quello straordinario potere in nostro possesso che può realmente fare la differenza: le nostre scelte.